Claudia

Con la scomparsa di Claudia Cardinale, se ne va non solo una grandissima donna e attrice, ma anche una parte definitiva della nostra vita e, in particolare, della mia infanzia. Quando era giovanissima e ancora sconosciuta, ma già di una bellezza prorompente, abitava a Monterotondo Vecchio con sua zia, vicino all’Arco delle Monache. La zia lavorava alla Cartotecnica Zauli, un vero gioiello lavorativo nella nostra allora piccola cittadina dei tardi anni Cinquanta. Capitò così che mio padre, tra i primi a intraprendere la carriera di fotografo a Monterotondo, su richiesta della zia realizzasse alcuni scatti a quell’aspirante attrice dalla bellezza sfolgorante, proprio all’interno della celebre Cartotecnica. Era probabilmente il 1956. Io, nato qualche anno dopo, sono cresciuto, insieme alle mie sorelle, vedendo quelle foto incorniciate appese nella casa-studio fotografico dei miei. Claudia era per noi quasi una di famiglia, grazie a quegli scatti, e l’abbiamo seguita in tutti i suoi memorabili film. Quelle foto divennero presto un motivo di grande soddisfazione per mio padre e un ricordo indelebile della mia infanzia. Crescendo non ho mai smesso di ammirarla e il suo essere un mito di femminilità e talento non solo nel cinema, ma anche nella cultura rock, come testimoniano le sue foto con Dylan e Frank Zappa, l'ha resa un'icona trasversale. Per me rimarranno sempre nel cuore la Jill di C'era una volta il West e la Molly di Fitzcarraldo. Una donna coraggiosa e fiera, un’Ariete pura e forte con una Venere all’Ascendente Toro in congiunzione a Urano: una combinazione che inequivocabilmente annunciava una Bellezza destinata a non passare mai inosservata. E la sua era anche una Bellezza interiore, profondamente saggia e rivoluzionaria. “Non è vero che la vita «è un lungo fiume tranquillo». O almeno io non ci credo: l'esperienza mi ha insegnato che la tranquillità molto spesso è il contrario della vita.”

Buon viaggio, Claudia, e grazie! Come dicevi tu: "Non ho mai cercato di sedurre, di mentire, mi sono limitata a cercare di far sognare." E io ho sognato con te fin dall’inizio della mia vita. Avrei sempre voluto inviarti queste foto...lo faccio ora in questo spazio condiviso, come un piccolo, sentito omaggio a Te e al mio Papà.