Sono cresciuto in uno studio fotografico. Mio padre è stato il primo fotografo ad aprirlo agli inizi degli anni '50 a Monterotondo e dalla mia nascita abitavo in un'abitazione in cui da una parte c'era lo studio e dall'altra la casa, il tutto sopra a un cinema che d'estate aveva la sua programmazione all'aperto. L'immagine appartiene alla mia vita in modo inseparabile, ma per quanto ci abbia anche lavorato con il video e aiutando mio padre e mia sorella, ho un rapporto di puro piacere e sensitivo con la fotografia...Lo stesso rapporto che ho con la musica, per cui non seguo mai un filone ma solo quello che mi appare davanti agli occhi...Scatto invece di suonare...Lo scatto è la risposta.